La pet therapy da anni è oggetto di studi e ricerche scientifiche. Definizione coniata negli anni ’60, rappresenta le attività terapeutiche finalizzate a migliorare le condizioni di salute di un paziente grazie all’ausilio degli animali all’interno di metodologie specifiche e codificate.
In alcune categorie di malati e di persone il contatto con gli animali può aiutare a sviluppare o recuperare alcune abilità sia fisiche che relazionali. La pet therapy può essere praticata attraverso varie specie ma in un clima generale di interesse per la materia e di approfondimento, sviluppo e ricerca scientifica l’asino è il meno trattato. E’ in questo contesto ed attraverso i protocolli del Manuale Operativo Regionale, che si inserisce la ricerca sull’onoterapia condotta da Antas ad Happy Valley.
Il progetto prevede circa un anno di osservazione dei pazienti accompagnato da somministrazione di test sia standardizzati che creati ad hoc dall’equipe scientifica. Lo scopo è documentare l’eventuale riduzione delle stereotipie, della paura e dell’aggressività dei pazienti trattati nell’oasi di Happy Valley.
Sempre nella volontà di diffondere la conoscenza della pet therapy in un contesto scientifico Antas offre anche la possibilità svolgere tirocini ed elaborare ricerche per le tesi di laurea.