Altri quattro tablet sono stati consegnati nelle mani della dott.ssa Innocenza Palaia e della caposala Nicoletta Lozzi al reparto di Ginecologia Oncologica del Policlinico Umberto I: procede così il progetto di Antas che ha deciso di distribuire i 10 tablet – donati all’associazione dalla Fondazione Lo Specchio dei Tempi – ai reparti più delicati dell’ospedale che da ben 14 anni ospita i volontari Clown del Sorriso per degli interventi di clownterapia.
Dopo aver fatto visita, un paio di settimane fa, al dipartimento di Fibrosi Cistica per consegnare i primi tre dispositivi, i rappresentanti di Antas hanno varcato le porte di un nuovo reparto per portare il proprio supporto nell’unico modo attualmente concesso: la tecnologia.
Si è presentata, infatti, durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 la necessità di trovare un’alternativa per stare vicino al paziente ricoverato senza contrastare le regole di distanziamento sociale imposte dal Governo lo scorso marzo. E quale alternativa migliore delle videochiamate per restare #distantimauniti?
E’ nato così un nuovo progetto chiamato Clown Serious Play, che mette in contatto i pazienti ricoverati con i Clown del Sorriso tramite delle videochiamate effettuabili in giorni e orari prestabiliti, anche con più volontari contemporaneamente.
E per coloro che non possiedono un dispositivo di ultima generazione o semplicemente un pacchetto dati sufficiente per effettuare le videochiamate, ci sono i tablet consegnati in reparto, pronti all’uso.
Un altro piccolo grande traguardo raggiunto anche grazie alla disponibilità del reparto di Ginecologia Oncologica, che ha accolto con entusiasmo quest’iniziativa e ha dato la possibilità ad Antas di abbattere le barriere della distanza e continuare a far sorridere chi ne ha davvero bisogno.